miércoles, 11 de abril de 2012

GLI AMBITI DI UNA PASTORALE PER L'ARTE E PER GLI ARTISTI - La testimonianza della carità


Come la storia della Chiesa insegna, i luoghi in cui la carità (che si esprime non solo attraverso le opere di misericordia corporale e spirituale, ma nella vita delle comunità religiose e nelle relazioni tra cristiani) si fa regola di vita sono stati modellati grazie al largo coinvolgimento degli artisti: gli ospedali, le case di accoglienza, le scuole, le università, i monasteri sono stati pensati dai loro fondatori come edifici splendidi, eventualmente poveri, ma sempre molto dignitosi, collocati, per quanto possibile, in posizioni significative. In essi architettura, pittura e scultura sono state considerate una necessità, non un lusso. La dimensione artistica è stata intesa come una componente dell'ospitalità cristiana: nell'ospite, nel pellegrino, nel malato è presente Cristo stesso. L'accoglienza che gli è dovuta esige di manifestarsi in forme di qualità elevata, non inferiori a quelle che la liturgia richiede. La qualità architettonica e artistica, se è vera, riassume ogni altra qualità funzionale. Là dove la carità viene praticata con gioia e il bene viene fatto bene, come ripetono i santi, anche la cura per il bello diventa una scelta naturale.